Daniele Magli classical guitarist and composer, here you can find classical guitar TABS about my compositions as Twilight and See of Tranquility with arpeggio Tremolo technique and about classical guitar famous pieces as Spanish Romance with many tips to play real good !
Ci sono anche le Tabs o tablature per chi non sa leggere la musica !
Per quanto riguarda invece la mia pagina ufficiale di chitarra classica su YouTube ho postato questa settimana tre nuovi video
e sono 160 video ad oggi… iscrivetevi !
La famosissima Bourreé in mi minore dalla suite BWV 996
Il valzer Venozolano di Antonio Lauro intitolato Andreina ( ossia il N.2)
Il preludio di Bach BWV 1007 nella famosa e
discussa trascrizione Ponce/Segovia
quella con l'aggiunta di tanti bassi per intenderci.
Non che non mi piacciano la trascrizioni di Duarte
ma questa ha un valore ormai storico secondo me ed è
anche molto molto più difficile tecnicamente.
Sul mio sito trovate anche
i link per spartiti di chitarra classica gratis delle mie composizioni
e di altri compositori come Sor e Bach ,
liberi dal diritto d'autore ( la loro musica è di dominio pubblico )
AGGIORNAMENTO 2019
Sono ormai più di 160 i video sulla mia pagina YouTube
42 le mie composizioni per chitarra
( tutte con il link per lo spartito PDF nella descrizione del video
e spesso anche il link per la guitar tabs da questo Blog )
Decine i documentari su Andres Segovia e i suoi concerti.
Anche il mio sito web è più ricco di informazioni e consigli
anche se ormai questo Blog di chitarra è il mio vero sito Blog,
qui trovate tutto sulla musica di Daniele Magli !
Se non trovate il PDF o la TABS di una mia composizione
potete sempre cercare
su Google ( esempio : daniele magli angels guitar tabs )
Ecco i link per gli spartiti PDF gratis
di alcuni pezzi famosi da me arrangiati per chitarra :
Ho ascoltato in concerto Segovia, Yepes ( 2 volte ), John Williams, Barrueco :
mi manca solo Julian Bream, purtroppo tutte le volte che ha suonato in Italia io ero
da un'altra parte del mondo. Questi sono comunque i miei 5 chitarristi classici preferiti
ed ecco per voi alcuni video fantastici da YouTube :
Come certo saprete sul mio sito web ci sono i video e tutti gli spartiti in formato pdf gratuito delle mie composizioni per chitarra classica a questo link :
Le Tabs di tutte le mie composizioni sono su questo blog !
Ecco alcuni aneddoti e segreti sulle mie composizioni :
Armstrong Moon :
è la mia prima composizione per chitarra classica ( composto nell'agosto 2009) anche se usavo l'idea dell'arpeggio a corde libere già da molto tempo per rimettere in forma la mano destra. Semplicemente mi resi conto che accordando il Mi basso in Re era più piacevole. Volutamente la mano sinistra è molto leggera
e facile proprio perchè il pezzo è uno studio per la mano destra. Armstrong Moon è il primo dei miei " Studi Lunari" dedicati alla missione Apollo che portò il primo uomo sulla luna e composti appunto in accasione del quarantesimo anniversario della missione stessa.
Apollo 11 :
è il secondo dei miei "Studi Lunari" composto con la tecnica alzapua o del pollice a plettro.
Ci pensavo da anni e finalmente l'ispirazione è arrivata.Imparare a suonarlo e fare il video non è stato facilissimo, specialmente la parte con le ottave.
Sea of Tranquility :
terzo Studio Lunare, è un vero tremolo moderno per chitarra classica
Non a tutti piace Recuerdos de la Alhambra!
Sono molto fiero di questa composizione, diciamo che ho scritto il tremolo dei miei sogni.
Durante il video, essendo il mio hobby il cinema e la recitazione mi sono ispirato a Marlon Brando
per quanto riguarda le espressioni facciali : non so se questo si noti ma voi ditemi di si.
Twilight :
è il mio pezzo più famoso e downlodato dal mio sito ; sembra che tutti vogliano suonarlo!
Anche il video su youtube ha molte visite.
Lo composto quando , stanco di suonare Giochi Proibiti, improvvisavo delle variazioni e suonando Giochi Proibiti al contrario mi resi conto che veniva fuori una melodia originale e piacevole. Allora, per non restare "anonimo" anch'io ( come il compositore sconosciuto di Giochi Proibiti" ) ho depositato Twilight alla S.I.A.E
la sociètà che protegge il diritto d'autore, e ho fatto il video.
Per l'interpretazione da attore del video volevo assolutamente ricordare un vampiro , e spero di esserci riuscito.
Ghost :
è un'altra mia composizione di cui vado molto fiero : un compositore mi ha detto che è scritto su un modo dorico ma è del tutto casuale : sono diplomato al conservatorio in chitarra classica e ricordo ben poco dei miei studi di composizione... forse qualcosa è rimasto a livello inconscio. Amo le corde a vuoto , dirigere me stesso come un direttore d'orchestre e cambiare look e taglio di capelli ad ogni video : ma nonostante questo il fantasma di cui narro era più narcisista di me.
(... to be continued )
aggiornamento 2018 :
Le mie composzioni sono oggi 33 ! Sempre più chitarristi da tutto il mondo
postano su you tube le loro interpretazioni dei miei pezzi , grazie a tutti ,
ecco i video più belli che ho trovato :
e questa è la descrizione : Precio de salida: 80.000,00 Euros
Manuscrito original e inédito de 'Recuerdos de la Alhambra' del Maestro Francisco Tárrega (Villarreal, 1852 - Barcelona, 1909)
Esta partitura completa, está escrita a tinta sobre cinco hojas (de las que únicamente reproducimos dos) y firmada dos veces, en la primera y en la última página.
Este manuscrito no ha sido nunca publicado. Ahora por primera vez se ofrece al público, tal y como lo concibió su autor en 1899, y con el especial detalle de las dedicatorias que presenta manuscritas, que añaden valor, ya que forman parte de la historia personal de Francisco Tárrega, y nos revela cómo surgió la inspiración para tan sublime obra. En la primera hoja consta la dedicatoria a 'A mi eximia discípula Sra. Dª Conchita G. de Jacoby su Maestro y amigo Francisco Tárrega. Málaga 8 diciembre 1899', y en la última deja constancia del regalo de esta partitura con estas palabras: 'Ya que no puedo ofrecer a usted ofrenda de más valía en el día de su Santo, acepte esta mi pobre nota poética, impresión que sintió mi alma ante la grandiosa maravilla de la Alhambra de Granada que juntos admiramos'.
Titulada en un primer momento 'Improvisación !A Granada¡ Cantiga Árabe', se publicaría posteriormente con el nombre de 'Recuerdos de la Alhambra'.
Es sin duda alguna la composición para guitarra más célebre y mundialmente conocida. Ha sido interpretada por multitud de guitarristas de todo el mundo, y entre los más grandes destacan el gran Miguel Llobet, Andrés Segovia, Julian Brim, etc.
Se trata de una auténtica joya, de incalculable valor artístico e hitórico. El estado de conservación en excelente.
Exposiciones: Las páginas primera y última, formaron parte de la exposición celebrada poe el Ayuntamiento de Villareal
en año 2002, con motivo del 150 Aniversario del nacimiento del Maestro Tárrega.
Procedencia: Regalo del Maestro Tárrega a Dña. Conchita Jacoby.
Colección del compositor Federico Mompou
Colección Histórica de la Guitarra de D. Fernando Alonso Mercader. Barcelona.
Recentemente ho pubblicato su un forum di chitarra questo post :
" Un amico ( di cui non farò il nome) mi ha fatto vedere il video di una sua interpretazione
di un Vals di Barrios Mangorè.
Un video fantastico, con cambi di inquadratura da vicino da lontano dal basso da destra e da sinistra, luci perfette, suono meraviglioso,
ma, ciò che mi ha stupito di più ... neanche una nota leggermente sbagliata o presa un po' male !!!!
Stavo per incominciare a considerare questo mio caro amico meglio di John Williams
quando mi ha spiegato che c'è il trucco :
I video con i cambi di inquadratura possono essere finti
ossia fatti con l'editing gli effetti speciali e montati in studio di registrazione.
Addirittura oggi, grazie ai cambi di sequenza è possibile fare una registrazione audio
perfetta e poi suonare in playback.
Il trucco consiste nel suonare qualche battuta del pezzo
poi cambiare inquadratura e suonare un'altra parte
e poi ci pensa il tecnico del suono a montare tutto.
Insomma questo mio amico non è in grado neanche fisicamente
di suonare il Vals dall'inizio alla fine...
Ma che tristezza!!! viva i video a inquadratura unica allora,
altrimenti siamo tutti bravi... si, ma che soddisfazione c'è?"
Insomma, non vi nascondo il mio orgoglio e la mia soddisfazione per aver fatto un sito web come
il mio http://www.classicalguitarvideo.com/ con più di 90 video tutti suonati in diretta e senza correggere nemmeno una nota ! Certo posso fare anch'io qualche piccolo errore ma i video finti mi sembrano pubblicità ingannevole, nel senso che un chitarrista vuole mostrarsi milto più bravo di quello che è in realtà
spesso anche modificando il suo stesso suono... e il suono è l'anima del chitarrista.
Chiaro che se facessi un cd allora forse userei anch'io l'editing e i trucchi vari ma questo solo perchè
quando si vende un disco è giusto dare un prodotto perfetto ma truccare i video su youtube
o su internet è ridicolo.
Passate parola e dubitate sempre di chi non sbaglia mai nemmeno una nota
Aggiornamento 2019
Beh oggi direi che quasi più nessuno suona in diretta come faccio io, senza editing.
Oggi si chiamano video-pro e si capisce chiaramente che non rispecchiano
il vero livello tecnico e di ricerca del suona di un chitarrista ne tantomeno la sua
resa dal vivo .
Io stesso sono rimasto piacevolmente sorpreso da alcune
registrazioni video delle mie composizioni su YouTube
e non sono più così contrario come ero nel 2011
diciamo che in generale non considero più
i video come prova definitiva sul valore tecnico di un chitarrista.
Molti chitarristi si divertono a fare video e a sembrare perfetti
e forse è giusto che sia così !
PS : i miei video sono comunque sempre senza editing
Daniele Magli plays Capriccio Diabolico video live, no editing at all
Oggi parliamo dello Stile di Andres Segovia e delle scale da lui diteggiate
( e c'è anche un bel video ) Per imparare la tecnica della chitarra classica e/o lo stile di Andres Segovia e importante comprare e studiare con pazienza e buona volontà le Scale di Segovia.
Le scale di Segovia (diatoniche maggiori e minori) sono pubblicate dalle Edizioni Columbia Music Co. ( la copertina è di Vladimir Bobri ).
Le Scale di Segovia sono, a mio avviso, il primo passo per imparare i movimenti di Segovia sulla tastiera e lo stile chitarristico del Maestro Andaluzo.
Andres Segovia aveva vari standard per memorizzare più velocemente la musica. Voglio ricordare che Segovia è stato impegnato in tour di concerti per 77 anni : quando non era impegnato per un concerto era occupato dalla registrazione di circa 30 dischi tra il 1927 e il 1977.
Io vi consiglio di acquistare le scale di Segovia e di suonare ogni giorno per 10 minuti almeno.
Personalmente ho studiato le scale di Segovia per 5 anni 30 minuti al giorno. In 30 minuti riuscivo a provare le scale con tecniche diverse facendo almeno 5 volte il giro completo.
Come Andrés Segovia ha scritto nella prefazione delle 'Scale diatoniche maggiori e minori' : 'al fine di trarre il maggior beneficio possibile dalle scale suonare lentamente e con forza in un primo momento, più leggero e rapidamente in seguito. Molte ore di esercizi difficili e spesso futili possono essere condensati in un'ora di scale. La pratica delle scale permette di risolvere un maggior numero di problemi tecnici in un tempo più breve dello studio di qualsiasi altro esercizio. '
In questo video spiego come studiare le Scale di Segovia con molti esempi
Le SCALE DI SEGOVIA ( trucchi ) e la sua Tecnica
La mia esperienza mi ha insegnato che le scale di Segovia sono state il punto di base per costruire la mia tecnica di chitarrista classico, ma mi hanno permesso anche di ricominciare a suonare la chitarra dopo un periodo molto lungo di pausa .
Ancora oggi le uso per tornare rapidamente in forma quando sto 5 o 6 giorni senza suonare la chitarra.
at my guitar website you find this tips also in English and more about Segovia guitar Style
E 'molto importante cominciare a suonare la chitarra ogni giorno usando le scale di Segovia come riscaldamento.
Cercate di suonare tutte le scale, da Do al Re minore , dopo aver scelto una delle possibili diteggiature della mano destra.
Il problema principale per suonare tutte le scale di seguito e riuscire a completare almeno un giro è la memorizzazione. Ma questo è più facile se pensate le scale come dei modelli diversi da spostare lungo la tastiera. se non ci sono corde libere le scale si possono trasportare 1) Partite dal modello della scala di Do maggiore e spostatela in avanti di un tasto per suonare Reb, Re, Mib,
2) Quindi cercate di memorizzare il modello di Sol maggiore e spostatelo a Solb, Lab, La, Sib, Si.
Sei scale con questo modello!! Il mio preferito
Per la mano destra io a volte applico alcune diteggiature diverse come pollice e indice o pollice soltanto, con la tecnica pizzicato. ( a volte uso anche staccato e vibrato per la mano sinistra).
3) Dopo un po'cercate di memorizzare un modello minore, io consiglio di iniziare da La minore: questo modello è un po' più difficile perché non siamo abituati a pensare o cantare la scala minore e quando la scala discende ( e torna indietro ) le sue note alterate diventano note naturali e questo la rende più difficile all'inizio.
Appena imparata con pazienza la scala modello di La minore provate a trasportarla andando indietro di un tasto alla volta per ottenere le scale di Lab minore, Sol minore, Solb minore e Fa minore.
4) Una volta che questo lavoro è fatto, saprai sedici scale di Segovia! La strada verso il giro
completo di tutte le scale è ora più facile. Link utile da questo Blog : Le Scale per la chitarra classica - Guitar tabs In questo short movie dedicato a mio padre Virgilio Magli vi mostro la mia tecnica alla chitarra e le scale di Segovia :
In questo video Segovia spiega le sue scale e gli esercizi per il legato, inoltre parla di Mauro Giuliani e del suo famosissimo e utilissimo libro " 120 arpeggi per chitarra classica "
Sulla mia pagina YouTube trovate molti altri video storici e rari di Andres Segovia
e tutte le mie composizioni per chitarra, molto utili per la tecnica,
che hanno sempre il link per lo spartito PDF gratuito e la TABS nella descrizione del video.
Suonare la chitarra bene è un fatto di tecnica ma la tecnica può essere piacevole se usate la fantasia! scrivetemi se volete ulteriori consigli e suggerimenti, cercherò di rispondervi appena possibile.
Intanto guardiamo e ascoltiamo Segovia suonare in questo bellissimo video :
Ed Columbia Music Co., cover design by Vladimir Bobri
Segovia scales are, on my opinion, the first step to learn Segovia mouvements on the fingerboard and the style applyed by the andaluzo Maestro in his pieces: he used various standards to memorize faster the music.
I want to remember that Segovia was engaged in a concert tour for 77 years: when not in a concert he was busy on recording, it's about 30 records from 1927 to 1977.
I advice you to purchase these scales and to play them every day for 10 minutes at least.
As Andrés Segovia wrote in 'Major and Minor diatonic scales' preface: 'in order to derive the greatest possible benefit from the following exercices, play them slowly and vigorously at first, more lightly and rapidly later. Many hours of arduous and frequently futile exercises can be condensed into one hour of scales.
The practice of scales enables one to solve a greater number of technical problems in a shorter time than the study of any other exercise.'
My experience teached me that Segovia scales were the basic point to build my classical guitarist technique but they allowed me to start again playing the guitar after a period of pause too.
It's really important to start again playing guitar using Segovia scales. I usually play all scales in turn from C major to D minor after choosing one of the possible right hand fingering every day.
Referring to the right hand I sometimes apply some personal variation as p e i or only p with pizzicato technique ( or Staccato or Vibrato ).
The main problem to play all scales in turn is memorization. But this results easier think about different patterns to shift along the fingerboard.
1) Let's start from C major and shift it one fret forward to become Db, D, Eb, .
2) Then try to memorize the G major pattern and shift it to Gb, Ab, A, Bb, B.
3) After a while try to memorize the A minor pattern: this pattern is a little more difficoult because we are not used to think or sing the minor scale and when it's a descending one and its alterate notes becomes natural notes it's even worse. It's time to transpose this pattern only once you are able to play it fine. This pattern have to be transposed going backward on the fingerboard as Ab minor, G minor, Gb minor and F minor.
4) Once this work is done, you'll know sixteen Segovia's scales! The road towards the full turn of all scales is now easier. Here in this video I talk about Segovia Scales with many examples Daniele Magli : The Segovia Scales
In this video Segovia talks about Segovia Scales and classical guitar techniques :
for some yearIwrittensome posts about classical guitar tremolo techniqueon the guitar forums.Here area few :
"I think when you play with rolled chord technique your fingers goes down one after another, without jumps: pima - The same thing happens with the Tremolo p,a,m,i because, even if you start with your thumbs (p), it is like you start with the ring finger (a) : a,m,i,p (so it is easier if you think of starting with the ring finger)"
"...However variants of the tremolo are useful to play well the tremolo,
they are a good work but then the tremolo should be played p,a,m,i"
"When i was young I studied very slow with the metronome for a while, increasing day after day speed.
.... it is also useful to study classical guitar technique separating the two hands if your problem is the cleaning chords .
in any case the tremolo technique is a virtuosity and need a lot of good will and determination to achieve a good result."
"Tremolo requires a daily practice for one year at least and it is impossible to begin with a difficult piece as Recuerdos de la Alhambra.
I remember one of the firs tremolo exercise I studied was composed by Reginald Smith Brindle ( book: Guitarcosmos number 2 , Schott edition ).
I post some tremolo exercises on my free web site at this link http://www.classicalguitarvideo.com/teachpag/tremoloexercices.htm and now I composed also a tremolo piece " Sea of Tranquility "
".....vorrei avanzare qualche idea per invitare chi è interessato a riflettere sulla complessità del problema.
Quale può essere l'utilità di invitare lo studente a "fare in modo che le dita emettano un suono omogeneo e dello stesso timbro" se non gli si spiega come fare? E cosa vuol dire "cercare di avere sempre un punto di appoggio o di riferimento" quando si vedono gli arpisti che senza alcun punto di appoggio riescono a badare ad una cinquantina di corde? Non voglio essere polemico, ma non vi sembra che prima di risolvere i problemi bisogna cercare di individuarne le cause?
Un buon tremolo richiede tre condizioni: 1) regolarità di scansione; 2) velocità; 3) duttilità dinamica. Ciascuna di queste tre condizioni va acquisita singolarmente, in quanto essenziali per qualsiasi tipo di struttura musicale.
Non è consentito "scivolare" sulle note di un arpeggio, "impastare" le voci di una trama contrappuntistica, suonare una tarantella a tempo di barcarola e non saper dosare la forza dei suoni.
Senza questa preparazione "a monte" è difficile sperare di poter suonare a regola d'arte qualsiasi pezzo a tremolo!"
(citazione da un post del M° Mauro Storti)
"per il tremolo :
primo suonare a vuoto la parte della mano destra con il seguente metodo suona l'anulare il medio ferma la corda suona il medio l'indice ferma la corda suona l'indice l'anulare ferma la corda
e così via, in questo mdo il tremolo viene perfetto ci vuole molto tempo ma viene perfetto il pollice suona le corde a vuoto che gli appartengono"
" Personalmente considero il tremolo un virtuosismo,
ossia una tecnica molto difficile da imparare ma che poi si perde subito
non appena si smette di suonare per un periodo anche breve.
Il Tremolo richiede molta disciplina e applicazione costante ( difficile avere risultati prima di un anno ).
Consiglio di usare un registratore per valutare meglio i progressi,
e naturalmente di non cominciare con un pezzo molto difficile anche per la mano sinistra come Recuerdos de la Alhambra:
potrebbe essere utile un piccolo studio come quello contenuto in Guitarcosmos 2 di Reginald Smith Brindle.
Sul mio sito c'è una pagina dedicata al tremolo "
" Ho composto molti pezzi per chitarra classica con il Tremolo :
Acqua , Sea of Tranquility e Miles Away Oceans e September Sun
e altri
gli spartiti PDF gratuiti o le intavolature per chitarra di tutte le mie composizioni
sono a questo indirizzo di questo Blog :
"Scusate il titolo scherzoso ma da tutti i messaggi di richiesta di
aiuto che giornalmente ricevo ( da tutto il mondo)
su come imparare
la tecnica del tremolo mi è venuto in mente che forse qualcuno potrebbe
vendere l'anima al diavolo pur di imparare
questa tecnica apparentemente così difficile....
Apparentemente difficile...
In effetti il tremolo è facile.
proprio così, è sopravalutato , iper-non-so-cosa.
Il tremolo è un arpeggio su una corda sola.
Solo un arpeggio,molto meccanico e un po' veloce ( ma non troppo).
Se siete al livello giusto,terzo -quarto anno
e avete sempre ben studiato i 120 arpeggi di Mauro Giuliani,
cosa volete che sia?
Dovrete piegare poco la falangetta ,certo.
Dovrete spingere la falange verso l'interno della buca
inizialmente con un movimento lento e ben articolato.
Dovrete tenere la mano destra ( ovviamente !) ferma.
Dovrete accompagnare il movimento dell'anulare con il mignolo
quasi che anche il mignolo suonasse insieme all'anulare......"
"...ecco qual'è il vero problema del tremolo : la mano sinistra !
Pezzi come Recuerdos de la Alhambra
sono meravigliosi ma troppo difficili per la mano sinistra...
Quest'estate sono stato molto felice di avere avuto l'ispirazione di comporre un tremolo che
avesse una mano sinistra facile senza essere una mano sinistra banale
( a nessuno credo interessi fare un tremolo sul sol maggiore e sul do )
ho così composto il terzo dei miei "Studi Lunari ", Sea of Tranquility...."
".......Ribadisco la mia convinzione :
per costruire un tremolo "ben scolpito"
occorre inizialmente alleggerire
il lavoro della mano sinistra..."
"...Per questo esiste il metronomo, ti potrebbe aiutare molto per
velocizzare il tremolo gradualmente.
L'importante è essere al livello giusto
( è inutile affrontare il tremolo al primo corso ),
ed essere molto costanti durante il primo anno di studio di questa tecnica
e quindi essere disposti a qualche sacrificio .
Occorre tenere una "forma atletica " alta e le mani ben allenate
e quindi suonare almeno due ore a giorno sarebbe buona cosa.
Se invece hai solo un'ora al giorno
dovrai dedicare al tremolo almeno dieci minuti di orologio
( l'orologio è ottimo, consente di verificare il tempo effettivo di studio )
e avere molta pazienza . Quanto tempo fa 10 minuti per ,
mettiamo 330 giorni all'anno di studio ?
Se ricordo un po' di matematica fa 55 ore.
55 ore... sono veramente poche per essere bravi in qualunque cosa,
sono circa una settimana di lavoro di un operaio ,
cosa si può pretendere in un anno così ?
un piccolo passo avanti, niente di più... ma...
Se poi però sfrutti bene gli altri minuti a disposizione della tua ora al giorno
per esempio studiando 10 minuti di arpeggi di Giuliani ecco che scatta la " sinergia"
e la tua mano destra inizia a essere felice... ossia bene allenata !
Una mano destra felice rende più felice il chitarrista ( ecco perchè ho composto gli Studi Lunari
ero stanco di vedere tristi mani destre mal allenate)
...e poi ci penserà il tuo Maestro a darti un programma personalizzato a seconda delle caratteristiche della tua mano!"
"....sono convinto che per il tremolo la sequenza, anzi come dico io " la formula" p,a,m,i sia molto megli della formula p,i,m,a
per il semplice fatto che quando tamburelli le dita sul tavolo ( prova subito ) fai istintivamente a,m,i,p
mentre è molto più difficile fare il contrario.
Questo fa riflettere anche sul fatto di quanto sia utile all'inizio pensare che il tremolo inizia dall'anulare e non dal pollice,
questo consente risultati molto più rapidi.
Comunque il tempo che hai passato a studiare il tremolo rovesciato non sarà tempo sprecato perchè è comunque un buon esercizio.
Con la formula tradizionale usata anche da John Williams, Segovia,Yepes , Bream è tutti gli altri grandi chitarristi della storia del presente e del passato
andrai di sicuro più veloce ... l'importante come sempre è non aver fretta di andare veloce !
Ti consiglio anche di praticare di tanto in tanto il rasgueado perchè fa migliorare molto in tutti gli arpeggi tremolo compreso
anche se sembra che non c'entri nulla , e ovviamente come sempre consiglio lo studio lento e forte dei 120 Arpeggi di Mauro Giuliani...."
Daniele Magli
( citazioni da " Vendere l'anima al tremolo" , articolo di Daniele Magli )
"....suppongo che tu sia ancora in attesa di una risposta costruttiva e mi decido a intervenire per cercare di venirti in aiuto. Non sono d'accordo con chi dice che "Non c'è nessuna tecnica da imparare, se sei in grado di suonare bene un arpeggio con p.a.m.i. su non avrai problemi a sviluppare lo stesso sulla stessa corda, dapprima molto lentamente e ascoltando bene le sensazioni della mano, ogni nota deve avere la stessa intensità e la stessa durata" perchè in realtà non è una risposta. Forse è proprio "ascoltando le sensazioni della mano e verificando che le note non hanno la stessa intensità e la stessa durata " che ti sei reso conto che il tuo tremolo non funziona e dunque, la risposta non fa che "rimandare al mittente" le sue domande.
L'esecuzione di un buon tremolo esige allo stesso tempo perfetta regolarità di scansione delle note, plasticità dinamica e velocità. Premesso che la velocità deve esistere come condizione preliminare acquisita con lo studio degli arpeggi, la provata difficoltà di realizzare una scansione perfettamente regolare e plastica su una sola corda, trae origine da due fattori concomitanti:
1)Il continuo spostamento del pollice su corde diverse causa un'incessante modificazione della curvatura di a m i alterando le direzioni d'attacco e creando condizioni dinamiche sempre cangianti e pertanto difficilmente controllabili.
2)La figura di allineamento a m i, impiegata perché dotata di naturale scorrevolezza e quindi favorevole all'elevata velocità, possiede un suo proprio senso dinamico e agogico determinato dalla partenza con a, dito debole e lento, e dall' arrivo con i, dito forte e veloce. Esercitata senza un preciso controllo, tale figura si realizza naturalmente in crescendo e accelerando verso i, producendo un effetto di “galoppo” verificabile facilmente “tamburellando” su un tavolo.
Per giungere alla realizzazione di un buon tremolo occorre dunque disporre di una buona velocità e praticare, oltre ai normali arpeggi, appropriati esercizi per sensibilizzare ogni singolo dito alle modificazioni direzionali e dinamiche causate dallo spostamento del pollice, giungendo ad un perfetto controllo della regolarità di scansione. Non mi sembrano appropriati quegli esercizi nei quali si utilizza la figura inversa i m a e i suoi rivolti m a i/ a i m: non è ancora stato dimostrato, infatti, che per correre veloci in avanti sia utile esercitarsi correndo all'indietro. Se mi è consentito darti un consiglio pratico: L’Arte della mano destra, Lezione XIV..."
( M° Mauro Storti, citazione da un post )
"......Although this is not intended as a full discussion of tremolo technique, I would at least like to provide a few ideas that may be useful for those still developing the technique.
Think of the tremolo (p-a-m-i) as comprising three units: the "compound" a-m, i and p. Use the following practice sequence to help develop the technique:
1. a-m play a compound-stoke - as a single unit - but are "staggered" so that m plays after a. This can be achieved by holding m a little further away from the string, as well as by introducing a little tension into the m finger to help time its stroke. Practice a-m alone, in short bursts.
2. Add the i finger to produce a-m + i. Practice in short bursts, alternating between a version that places a short pause between a-m and i and one that plays through.
3. Add the thumb p. Again, alternate between a version that places a pause between a-m - i and p, and one that plays through.
4. Add a second round of a-m to produce a-m - i - p - a-m. Then add i, then p and so on, until you have a tremolo!
(By the way, a-m return to the string as p plays.)
Practice the ornaments in such places as measure 11 as short bursts of p - a-m, without the left hand at first.
Although there's much more to be said about tremolo than this, I do think that practicing in this way can be helpful."
( A Note About Practicing Tremolo By Stanley Yates )
September Sun composed by Daniele Magli wonderful tremolo